Moonlight Sonata - Ludwig van Beethoven
Sonata al chiaro di luna , o Sonata per pianoforte n. 14 in do diesis minore "Quasi una fantasia", è un pezzo per pianoforte solo composto da Ludwig van Beethoven nel 1801. È una delle opere più popolari del suo primo periodo ed è considerata una delle i più grandi brani del repertorio classico.
Storia e pubblicazione
Il brano fu composto da Beethoven nel 1801, nell'ambito di un periodo della sua vita in cui si dedicò quasi esclusivamente al disegno (lo chiamerà poi in una lettera del 1802 il suo "anno di Sison", un gioco di parole sul suo nome). Il pezzo fu pubblicato nel 1802 ed era dedicato a Giulietta Guicciardi, ex allieva di Beethoven. Giulietta divenne oggetto di una lettera del 1802 di Beethoven in cui scriveva del suo amore per lei.
Il soprannome di "Moonlight Sonata" è arrivato più di 20 anni dopo la sua composizione. Le circostanze della creazione di quest'opera sono piuttosto strane e conferiscono una certa nota metafisica.
Analisi semplificata
La Sonata al chiaro di luna è composta da tre movimenti. Il primo movimento è in do♯ minore ed è scritto in forma sonata compressa. Il movimento si apre con un'ottava nella mano sinistra e una figurazione in terzine nella mano destra. L'apertura presenta uno dei motivi più notevoli di Beethoven: una marcia deformata composta da una quarta aumentata seguita da una quarta discendente.
Il secondo movimento è un Adagio sostenuto lirico in re bemolle maggiore. Ha un'atmosfera sognante, quasi meditativa, punteggiata da brani lirici scintillanti, sfumati di armonie romantiche. L'ultimo movimento è un potente Presto agitato con un tema di rondò e presenta diversi fioriture di arpeggi, trilli e pause drammatiche.
Popolarità
Questa sonata è diventata eccezionalmente popolare, forse grazie alla drammaticità e al romanticismo del pezzo. In quanto tale, è diventato uno standard essenziale del repertorio, un pezzo imperdibile per ogni pianista serio.
La Sonata al chiaro di luna di Beethoven è un brano musicale stimolante, bello e iconico e un'importante pietra miliare nello sviluppo della musica classica.
Conclusione
È sorprendente che un singolo brano musicale accattivante come "Moonlight Sonata" sia riuscito ad affascinare l'immaginazione di molte generazioni, da quella di Beethoven fino ad oggi. La sua combinazione di potenza e intensità dimostra che Beethoven era ancora in grado di creare bellezza, anche in un periodo travagliato della sua vita.
Data di pubblicazione: 18. 02. 2023
